Anno XXXVI • n. 2

In questo numero vi segnalo nella sezione “In Primo Piano” una riflessione colta di Alberto Giannelli, il fondatore della rivista, sul tema dell’indifferenza letta sia come espressione di un’organizzazione psicopatologica ma anche come segno di una condizione profondamente umana. Paola Calò, una collega della Puglia e membro del Consiglio Esecutivo della SIP prova a fotografare e riflettere sui cambiamenti dei bisogni di cura nel nostro paese sulla base dei dati SISM appena pubblicati.

La “Sezione Clinico Scientifica” è ricca di contributi che vanno dalla psicopatologia ai trattamenti più recenti come l’esketamina, ma potrete trovare anche riflessioni sul tema della riabilitazione e sull’uso dell’istituto dell’Amministrazione di Sostegno fino all’ingresso futuro (non troppo) degli psichedelici nell’orizzonte terapeutico della psichiatria.
Continua la collaborazione, tramite contributi scientifici, con le Società che fanno da riferimento ad altre figure professionali come la Società Italiana di Scienze Infermieristiche in Salute Mentale (S.I.S.I.S.M.) e l’Associazione Italiana dei Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica (ATS AITeRP – Associazione Italiana Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica).

Molto ricca di spunti è, come sempre, la sezione “Psichiatria Forense” con contributi che vanno dal tema della pericolosità sociale, al tema della sorveglianza fino ad una interessante e sfidante riflessione sulle contraddizioni che esistono tra l’attuale ordinamento giuridico in tema di imputabilità ed il tema della libertà di cura per i soggetti giudicati non imputabili.

Insomma, come sempre contributi diversi che rendono la nostra rivista un luogo di riferimento per provare a comporre le differenze ma soprattutto per aprire una riflessione sui temi che più sollecitano la nostra professione. Sempre in questo numero vorrei ricordare a tutti un mio personale contributo sul rapporto che osserviamo con sempre maggiore evidenza nella nostra esperienza clinica tra uso di sostanze e psicosi con uno sguardo particolare al tema fortemente discusso del ruolo giocato dalla cannabis.

Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito ad arricchire di contenuti questo numero, i componenti della segreteria di redazione che mi hanno aiutato a comporre il lavoro e tutti i soci della SIPLO che rendono possibile proseguire questa attività di condivisione ed arricchimento del sapere psichiatrico.