Verso una Agenzia Nazionale per la Salute Mentale

A chi esita: dici per noi va male. Il buio cresce, le forze scemano. Dopo che si è lavorato tanti anni, noi siamo ora in una condizione più difficile di quando si era appena cominciato (B. Brecht)

Una situazione paradossale a cui serve mettere mano, il primo passo è fare il punto e attivare una Agenzia Nazionale per la Salute Mentale che possa rivedere a 360° il settore. Questo il senso dell’iniziativa promossa il 24 maggio a Roma dalla SINPF con altre Società Scientifiche del settore (SOPSI, SIEP, SIP, SINPIA, FeDerSerD, SIRP SIPD, Coordinamento SPDC) e le Istituzioni (xii Commissione Affari Sociali, Consiglio Superiore Sanità, Agenas, GISM, ISS, Regione Lombardia – Lazio) come primo passo di chi crede che la riforma psichiatrica italiana sia stata una delle riforme più originali e innovative del panorama europeo e mondiale e che non vuole che venga rovinata.

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Anno XXXV • n. 1

Gennaio – Giugno 2022

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